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Econet, rifiuti speciali di qualità

Data di pubblicazione:
24 Settembre 2020

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L’azienda di Lamezia Terme innova con il leasing per recuperare risorse naturali anche dalle scorie industriali

Quale è il ciclo di vita dei materiali di scarto pericolosi dell’industria o della sanità?

Anche dai rifiuti speciali oggi è possibile risparmiare e recuperare risorse naturali attraverso l'ottimizzazione delle fasi di gestione, azzerando i loro effetti sulla salute e l’impatto sull'ambiente naturale.

Questo lo si deve ad aziende come la Econet s.r.l., attiva dal 2001 per il trattamento di rifiuti speciali allo stato liquido, solido o fangoso. L’impianto nella zona industriale di Lamezia Terme consente di smaltire o recuperare in sicurezza diverse tipologie di materiali di avanzo o scorie, anche pericolose, con numeri di rilevante importanza per il panorama sia regionale che nazionale.

Con le nuove linee di produzione finanziate da Alba Leasing l’azienda lametina ha ampliato le tipologie di scorie trattate, incrementando così la capacità di stoccaggio e lavorazione della materia, e ottimizzato i cicli produttivi riducendo ulteriormente la percentuale di scarto destinato a discarica ed inceneritore con importanti riflessi anche ambientali.

I materiali di avanzo provenienti dalle attività produttive in Italia aumentano di anno in anno. In compenso, le quantità avviate a operazioni di recupero crescono fortunatamente in maniera ancora più elevata.

La prospettiva è sempre più quella di riciclare, recuperare, riutilizzare i rifiuti dandogli una seconda opportunità di vita invece di bruciarli e perderli definitivamente. È il passaggio dal vecchio modello di “economia lineare” al nuovo modello di “economia circolare” che considera i rifiuti come risorsa.

Si vanno così affermando tecnologie a freddo per il trattamento dei rifiuti alternative agli inceneritori-termovalorizzatori come il trattamento meccanico e il trattamento biologico.

Econet copre una ampia gamma di lavorazioni grazie agli impianti acquisiti negli anni prevalentemente in leasing per la selezione e pressatura dei rifiuti misti, per la triturazione, lavaggio ed estrusione di plastiche ad alta densità, per la stabilizzazione dei rifiuti solidi, per la separazione e il recupero del materiale riutilizzabile fino al trattamento chimico, fisico, biologico e alle emulsioni dei rifiuti liquidi e oleosi.

“La complessità impiantistica esistente consente applicazioni su disparate tipologie di rifiuti ed è diventata in poco tempo punto di riferimento di raffinerie, industrie dei processi chimici organici ed inorganici, galvaniche e lavorazioni di metalli in genere”, spiega Francesco Marchio CEO della società. La nostra Azienda è una delle maggiori realtà imprenditoriali calabresi nel settore ambientale, dalle bonifiche alle energie rinnovabili, alla realizzazione e gestione di impianti di trattamento dei rifiuti e delle acque reflue di origine civile e industriale”.

 

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