Fino al 170% di iper-valutazione degli investimenti in beni per l'industria 4.0. Ecco cosa c'è da sapere
Che cos'è
L'iper-ammortamento è un incentivo nato per supportare le imprese che intendono migliorare la propria competitività investendo nell'ambito dell'Industria 4.0.
Consente di supervalutare fino al 170% gli investimenti - effettuati con l'acquisto o in leasing - in beni materiali nuovi, dispositivi e tecnologie abilitanti.
Con il recente Maxiemendamento alla Legge di Bilancio 2019, anche quest'anno è arrivata la conferma di questa agevolazione, insieme all'introduzione di alcune novità.
A chi è rivolto
Possono usufruire dell'iper-ammortamento tutte le imprese con sede in Italia, di qualsiasi forma giuridica, dimensione o settore economico.
Quali beni è possibile acquistare
L'iper-ammortamento riguarda gli investimenti in beni destinati al miglioramento tecnologico e produttivo della propria azienda, o all'ottimizzazione dei consumi energetici.
I beni finanziabili sono stati elencati dalla Gazzetta Ufficiale:
beni materiali - l'elenco include tutti quei beni funzionali alla trasformazione dell'impresa in chiave 4.0. La lista completa è riportata a questo link e include per esempio robot, dispositivi di taglio a controllo numerico, sistemi per la logistica, per l'automazione o per il telerilevamento;
beni immateriali - questa definizione include software, sistemi, piattaforme e applicazioni connessi a investimenti in beni materiali per l'industria 4.0. L'elenco, molto vasto, spazia da applicazione per la progettazione o per la realtà virtuale, a software per la gestione della supply chain o per il miglioramento dei processi, fino alle innovazioni per la Internet of Things.
A quanto ammontano le iper-valutazioni?
Una delle novità introdotte quest'anno riguarda proprio le maggiorazioni. Sono state definite nuove aliquote inversamente proporzionali al valore dell'investimento:
170% per investimenti fino a 2 milioni e mezzo di euro;
100% per investimenti compresi tra 2,5 e 10 milioni di euro;
50% per gli investimenti compresi tra i 10 e i 20 milioni di euro;
40% per gli investimenti in beni immateriali come software e applicazioni.
Non sono previste agevolazioni per beni di valore superiore ai 20 milioni e per chi ha usufruito dell’ammortamento al 150% nel corso del 2018.
Il vantaggio fiscale
L'iper-ammortamento offre un vantaggio evidente.
Permette di dichiarare un valore superiore per il proprio investimento, consentendo di abbattere la base imponibile Ires e Irpef.
Per esempio, supponiamo di acquistare dispositivi meccatronici del valore di 100.000 euro.
Valore investimento senza iper-ammortamento: 100.000 euro
Valore investimento con iper-ammortamento: 270.000 euro
Riduzione della base imponibile grazie all’iper-ammortamento: 170.000 euro
Iper-ammortamento e benefici del leasing
Se già acquistare un bene usufruendo dell'iper-ammortamento offre di per sé un bel vantaggio, l’investimento attraverso una soluzione di leasing consente di avere ulteriori benefici:
maggiore liquidità - diluendo l'investimento in comode rate, gestibili e prevedibili, è possibile ridurre l'impatto dell'acquisto sulla propria cassa permettendo di impiegare i fondi così disponibili per altre spese;
possibilità di riscatto - al termine del pagamento delle quote è possibile riscattare il bene con una piccola somma aggiuntiva;
benefici fiscali - la maggiorazione dell'iper-ammortamento si applica alle quote capitale dei canoni e al prezzo di riscatto;
benefici in anticipo – i vantaggi sono distribuiti in un arco temporale inferiore rispetto all’acquisto diretto.
Come accedere alle agevolazioni
Per ottenere le agevolazioni è necessario che i beni abbiano i requisiti definiti nell'elenco pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale.
L'iper-ammortamento si applica in automatico attraverso la presentazione di alcuni documenti:
un'autocertificazione del rappresentante legale dell'aziendale per investimenti inferiori a 500.000 euro;
una perizia tecnica giurata nel caso di investimenti del valore superiore a 500.000 euro. Il documento deve essere rilasciato da un ingegnere o da un perito industriale iscritto all'albo.
Inoltre, l'investimento deve essere effettuato entro fine anno e dovrà essere stato anticipato almeno il 20% del costo di acquisto.
Quali sono i beni esclusi?
L'agevolazione dell'iper-ammortamento non si applica a tutti i beni, ma solo a quelli indicati negli allegati della Gazzetta Ufficiale (supplemento ordinario 57/L).
In particolare, sono esclusi i fabbricati, le costruzioni, e quei beni dal coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5%.
Chi non può accedere alle agevolazioni.
L'iper-ammortamento non può essere richiesto dalle aziende che operano in regime forfettario.
Queste imprese, infatti, usufruiscono già di benefici dovuti alla loro particolare natura fiscale.
PER APPROFONDIRE:
Informazioni generali - Sito del Ministero per lo Sviluppo Economico
Beni Materiali agevolabili - Allegato A della Gazzetta Ufficiale (supplemento ordinario 57/L del 21.12.2016)
Beni Immateriali agevolabili - Allegato B della Gazzetta Ufficiale (supplemento ordinario 57/L del 21.12.2016)
LE SOLUZIONI DI ALBA:
Iper-ammortamento con una soluzione di leasing – Albaleasing.